Se sei un amante dei fiori e della natura, sicuramente avrai sentito parlare dei fiori che scoppiano. Questi fiori, chiamati anche bubbolini, sono una vera e propria esplosione di colore e bellezza. Ma cosa sono esattamente i fiori che scoppiano?
Come si chiama lo Sclopit in italiano?
Lo Sclopit, chiamato scientificamente Silene vulgaris o Erba di Sileno, è una piccola pianta perenne e glabra che può raggiungere un'altezza di 60-70 cm, ma in alcuni casi può arrivare anche a 100 cm. La caratteristica principale di questa pianta sono i suoi fiori chiamati bubbolini. Quando la pianta fiorisce, sulla sua sommità si forma una sorta di palloncino che, come tutti abbiamo fatto da bambini, può essere scoppiato.
Lo Sclopit è una pianta molto diffusa in Italia e può essere trovata in molte regioni, soprattutto nelle zone di campagna e nei prati. Il suo nome sclopit deriva proprio dal suono che si sente quando si scoppiettano i suoi fiori.
Un'esplosione di sapore: il risotto con lo Sclopit
Oltre alla sua bellezza, lo Sclopit può essere utilizzato anche in cucina. Una ricetta tradizionale molto apprezzata è il risotto con lo Sclopit. Ecco come prepararlo:
Ingredienti (per quattro persone)
- 2 etti di Sclopit
- 320 gr di riso Carnaroli
- 1 scalogno
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 gambo di sedano
- Brodo vegetale q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Mezzo bicchiere di vino bianco secco
- Parmigiano reggiano grattugiato q.b.
- Una noce di burro
Preparazione
Prepara del brodo vegetale con una cipolla tagliata in quattro, una carota ben lavata ma non pelata, tagliata a tocchetti e un piccolo gambo di sedano, anch'esso tagliato. Monda e lava bene lo Sclopit, quindi sminuzzalo. In una casseruola, fai soffriggere lo scalogno in un filo d'olio. Aggiungi lo Sclopit, salalo e lascialo cuocere per qualche minuto. Aggiungi il riso e mescola bene fino a quando il riso diventa trasparente. Sfuma con il vino bianco e lascialo evaporare. Aggiungi il brodo vegetale poco alla volta, mescolando continuamente fino a quando il riso è quasi cotto. Aggiungi il parmigiano reggiano grattugiato e lascialo cuocere per qualche minuto. Aggiungi la noce di burro, mescola bene, spegni la fiamma e lascia riposare alcuni minuti prima di servire.
E buon appetito!
Che sapore hanno i Carletti?
I Carletti, noti anche come strigoli, bubbolini, sciopeti, grisol o cuiet, sono foglie di carletti spontanei raccolti ancora teneri e dal colore verde brillante. Queste foglie sono pulite e congelate per mantenerne freschezza e sapore. I Carletti hanno un sapore dolce e tenue che li rende perfetti da aggiungere alle ricette senza stravolgerne il gusto. Inoltre, sono ricchi di vitamina C, rendendoli un'ottima scelta per una dieta equilibrata e salutare.
I Carletti sono molto conosciuti a livello regionale e vengono utilizzati in molte preparazioni culinarie tradizionali. Puoi aggiungerli a zuppe, minestre, insalate o anche come contorno per arricchire i tuoi piatti con un tocco di freschezza e originalità.
Conclusioni
I fiori che scoppiano, come lo Sclopit, sono una meraviglia della natura che regala un'esplosione di colore e bellezza. Oltre ad essere apprezzati per la loro vista, possono essere utilizzati anche in cucina, come nel caso del risotto con lo Sclopit. Inoltre, i Carletti, con il loro sapore dolce e tenue, sono un'ottima aggiunta alle ricette senza stravolgerne il gusto. Sia i fiori che scoppiano che i Carletti sono un'ottima scelta per arricchire i tuoi piatti e sorprendere i tuoi ospiti con un tocco di originalità.